lunedì 25 Febbraio
Salotto Verdi
Arie, Fantasie, Serenate
Nell'anno del bicentenario verdiano la Stagione apre con un omaggio molto particolare a Verdi strumentista, il suo test di ammissione al Conservatorio di Milano,
inoltrandosi poi in un viaggio insolito e articolato nella tradizione della musica da salotto di fine Ottocento quando, con gli strumenti più adatti alla dimensione
domestica di quegli informali incontri musicali, era costume rivisitare le più celebri arie e melodie d'Opera con arrangiamenti spesso arricchiti da soluzioni
altamente virtuosistiche.
PROGRAMMA
- Henri Herz (1803-1888)
Capriccio n.1 in La maggiore Op.32, per pianoforte
- Alessandro Rolla (1757-1841)
Duetto n.2 in Do maggiore, per violino e chitarra
- Giuseppe Verdi (1813-1901)
Grave a core innamorato da "Un giorno di Regno", voce e pianoforte
Arie da "Rigoletto", riduzione per violino solo di A. Melchiori
Arie da "Rigoletto", trascrizione per due clarinetti di Benedetto Carulli
- Gioacchino Rossini (1792-1868)
Vieni tra queste braccia da "La Gazza Ladra", trascr. per clarinetto e chitarra di F. Carulli
- Gaetano Donizetti (1797-1848)
Com’è bello da "Lucrezia Borgia", trascrizione per due violini di Giulio Ricordi
- Nicolò Paganini (1782-1840)
Due Serenate, per due violini e chitarra
- Gioacchino Rossini (1792-1868)
Ombretta sdegnosa da "La pietra del Paragone", voce e pianoforte
- Giuseppe Verdi (1813-1901)
Valzer brillante da "La Traviata", versione per pianoforte
E’ scherzo od è follia da "Un ballo in Maschera", trascrizione per piccolo ensemble
Noi siamo zingarelle da "La Traviata", trascrizione per piccolo ensemble
ESECUTORI
- Carlotta Vichi - Mezzosoprano
- Giovanni Romeo - Baritono
- Boris Iliev – Pianoforte
- Giovanna Polacco, Fulvio Luciani - Violini
- Lidia Brischetto – Clarinetto
- Sergio Delmastro – Clarinetto e Pianoforte
- Francesco Biraghi – Chitarra
- Luisa Morandini - Voce narrante
- Direzione Artistica: Giovanna Polacco
- Allestimento e regia: Gian Luca Massiotta
- Immagini: flymordecai
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