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lunedì 18 Marzo

Verdi Experience
Archi, Elettronica e Jazz mixed Media
 
Spazio alla libera declinazione di temi verdiani attraverso esperimenti con tecniche compositive, acustiche e visive aperte all'uso integrato delle nuove tecnologie multimediali. Il linguaggio digitale entra, esplora ed elabora l'universo della composizione musicale in un laboratorio-evento destinato a rendere pubblico l'innovativo percorso di ricerca della nuova scienza dei suoni e dell'elaborazione jazzistica in un percorso che parte da Verdi per arrivare all'oggi facendo dialogare la musica con le arti visive.
 
Project Concept
Le tecnologie digitali ed internet costituiscono, in una modalità tutta contemporanea, la massima contiguità dei territori sociali, culturali e creativi favorendo sincretismi e armonizzazioni delle varie forme espressive. Tutta la produzione verdiana è disponibile in formato digitale, dai CD alle partiture, pronte ad essere usate, assimilate ed elaborate in contesti linguistici e tecnici totalmente diversi dalle modalità proprie della sua produzione musicale. In questo consiste il progetto Verdi Crossing: come si trasforma il materiale musicale verdiano quando attraversa, risuona e si rispecchia in generi musicali diversi come, in questo caso, alcune forme della computer music o musica digitale e del jazz.
Testi tratti da Inventare il vero in Giuseppe Verdi – Autobiografia dalle lettere a cura di Aldo Oberdorfer.
 
ESECUTORI
  • Giovanni Cospito - Direzione
  • Pierlugi Vienna - Autore ed esecutore dei video
  • Lorenzo Erra, Alessandro Laraspata, Filippo Berbenni, Federica Furlani - Esecutori ai laptop
  • Alessio Cavalazzi, Daniele De Vecchi - Violini

 
Contemporary Ensemble "Frammenti Verdiani"
Si tratta di una serie di frammenti tematici Verdiani - Forza del Destino, Aida, Vespri Siciliani, Nabucco - rielaborati in occasione del Bicentenario dalla Nascita di G. Verdi in chiave Jazz-Contemporaneo dal M° Giovanni Falzone.
L'esecuzione verrà affidata al Contemporary Ensemble, un gruppo di 15 allievi della classe di Jazz del Conservatorio "G. Verdi" di Milano, che sotto la direzione dello stesso Falzone svilupperà tutto il quadro sonoro intrecciando la musica lirico-sinfonica Verdiana con le sonorità che hanno fortemente caratterizzato il XX secolo. Un viaggio tra melodia e astrazione attraverso l'affascinante mondo dell'improvvisazione.
 
ESECUTORI
  • Giovanni Falzone - Tromba e Direzione

  • Elena Bozzon - Voce
  • Eloisa Manera - Violino
  • Stefano Lanza - Flauto
  • Angelo Calloni - Sax Soprano
  • Enea Fornoni - Sax Alto
  • Fabio Chesini - Sax Tenore
  • Rudy Manzoli - Sax Baritono
  • Simone Maggi - Tromba

     
  • Marco Galetta - Tromba
  • Niccolò Pozzi - Tromba
  • Andrea Andreoli - Trombone
  • Jacopo Mazza - Pianoforte
  • Dario Trapani - Chitarra
  • Marco Rottoli - Contrabbasso
  • Marco Zanoli - Batteria


 
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